Prende il via il prossimo 11 novembre il terzo anno dei lavori della Scuola pratica di agroecologia organizzata dalla cooperativa Valdibella di Camporeale e che, a cadenza mensile e fino al prossimo maggio, prevede appuntamenti formativi per giovani e neofiti agricoltori ma anche per professionisti che non vogliono rinunciare al confronto e allo scambio di saperi.
Il programma di quest’anno avrà un respiro più ampio, grazie alla collaborazione tra la coop Valdibella e il consorzio LeGallineFelici. Entrambe le realtà agricole, l’una operante nella parte occidentale della Sicilia e l’altra nella parte orientale, si pongono l’obiettivo di formare i propri agricoltori e di divulgare il più possibile la visione agroecologica, la sola che possa stare al passo con i tempi e le emergenze attuali.
Ogni incontro prevede una parte di didattica in aula, con proiezione di slide, video e documenti di analisi e una parte in campo per sviluppare l’aspetto pratico del corso.
La “scuola pratica di agro-ecologia” si propone come supporto a un’agricoltura di base e un ampio spazio sarà dedicato anche all’apprendimento delle tecniche di gestione delle colture con giornate di esperienza pratica in campo.
«Obiettivo formativo essenziale sarà anche quello di dare spazio proprio all’aspetto ecologico dell’agricoltura, incluse le interazioni tra gli organismi, l’importanza della biodiversità sopra e sotto suolo e dei servizi ecosistemici necessari alla sopravvivenza della coltivazione e degli agricoltori, unendo conoscenze tradizionali tramandate da secoli con recenti evidenze scientifiche», spiega Rafael Bueno, ecologo, dottore di ricerca per l’Università di Palermo e direttore scientifico della Scuola. «Metteremo l’accento su conoscenze che spesso non si incrociano e non trovano spazio nella diffusione pubblica e tantomeno nelle prassi e metodi imposti dell’agricoltura industriale – continua Bueno – se non come limitate campagne di sensibilizzazione per un cambiamento in atto sempre più urgente».