Seconda proroga dei termini per la presentazione delle domande dell’aiuto temporaneo eccezionale alle imprese agricole e alle imprese di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli. Gli imprenditori agricoli e le imprese avranno tempo fino al 15 marzo prossimo per aderire alla misura di sostegno per ridurre l’impatto economico dell’aumento dei prezzi dell’energia derivante dal conflitto bellico Russia-Ucraina.
La scadenza, al momento della pubblicazione dell’avviso, era stata fissata al 15 febbraio. Successivamente, quando il bonus energia è stato esteso anche ai consumi elettrici e di gas delle aziende primarie che inizialmente potevano godere solo dell’aiuto in rapporto ai consumi di carburante agricolo, la scadenza è stata rinviata al 28 febbraio. Ora il rinvio al 15 marzo che arriva su richiesta di numerose aziende che, consapevoli del fatto che l’aumento dei prezzi delle materie prime energetiche si sarebbero sentiti sulle fatture più recenti, avrebbero potuto non rientrare tra i beneficiari perchè la documentazione contabile meno recente non evidenzia totalmente l’aumento reale dei costi.